Terapie comportamentali sulla Sindrome di Smith-Magenis
La psicoterapia cognitivo comportamentale è un termine ombrello con cui si indicano le psicoterapie più diffuse che vengono utilizzate per trattare un’ampia gamma di disturbi psicopatologici.
Il termine cognitivo fa riferimento a tutto ciò che avviene all’interno della mente, ovvero tutti i processi mentali come, pensiero, ragionamento, attenzione, memoria, con implicazioni sullo stato coscienza o consapevolezza.
Il termine comportamentale fa invece riferimento ai comportamenti manifesti, da parte del soggetto e comprende non solo azioni e condotte ma tutte le attività osservabili dell’organismo in rapporto con l’ambiente.
Tale psicoterapia si basa sul “Modello A B C”, (Antecedence – Belief – Consequence) in questo modello:
- “Antecedence” rappresenta la condizione in cui il soggetto percipiente si trova precedentemente all’insrgere del comportamento problematico “consequence – (frustrazioni, rabbia, attacco i panico ecc.)
- “Belief” rappresenta la creenza, la convinzione, idea o immagine mentale in seguito alla quale si produce il comportamento problematico.
Il modello interpretativo prevede che spesso gli individui, nella loro esperienza quotidiana, passino dallo stato “antecedente” direttamente a “consequence” senza la consapevolezza dei loro “beliefs” i quali scatenano una reazione psicofisiologica. Emotiva o comportamentale problematica, spesso incomprensibile e inaspettata. Che è dunque fonte di disturbo o apprensione per il soggetto tale da influire sul suo comportamento.
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